Fin dal primo momento l’impressione è stata quella di avere davanti una persona iper preparata: alla domanda avete un’idea o delle immagini del vostro matrimonio dei sogni io le mostrai la foto di un bouquet preso da Pinterest. Nel giro di un nanosecondo Irene mi aveva detto tutti i nomi dei fiori, una palette di colori in base alla foto e in base al colore dei miei capelli e dei miei occhi.